Ti Jean

 

 A Jack Kerouac

 

Quanto è stata
lunga Ti Jean
la strada
che da Lowell
ti ha portato
dove non ci sono
più strade
e quanto sarà
lunga Ti Jean
la strada sulla quale io dovrò
correre per provare
a raggiungerti
correre
sì correre
come il ritmo
sincopato di una partitura
jazz che striscia
tra i tasti di un sassofono
nero in un locale
stretto e fumoso giù
a New Orleans
come le parole
spontanee
su un rotolo
per telescrivente
senza punti
né pause
libere
senza freni nude
e senza coscienza parole
bruciate troppo
in fretta benzina
nel carburatore
dell’automobile che sfrecciava
per le highways
d’America da Est
a Ovest
a Est irrequieta
battuta
affamata di vita
e beata
il suo rumore è arrivato
dovunque ha corso
per tutte le strade
del mondo e
non si è finora ridotto
né può continua
è possibile ascoltarne
il rombo limpido
e chiaro come le notti passate
a dormire sui prati
e nei boschi nel sacco
a pelo fatto
di stelle
e una bottiglia
di bourbon.

 

(guarda la videopoesia)

 

getmedia

 

 

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