Patricia Anne Boyd, chiamata Pattie, aveva 35 anni quando, nel 1979, sposò Eric Clapton. Lo aveva conosciuto all’epoca in cui era stata sposata con un’altra leggenda della musica contemporanea: George Harrison, il chitarrista dei Beatles, di cui Clapton era grande amico. Per lei, George (foto a sinistra) aveva scritto quella dolcissima canzone, che Frank Sinatra definì la più bella canzone d’amore mai scritta: Something. Nonostante questo, nonostante fossero “la coppia perfetta”, giovani, belli, ricchi e famosi, quasi personaggi di un romanzo di Francis Scott Fitzgerald, il loro matrimonio finì nel 1974. Eric Clapton era innamorato di Pattie già dalla fine degli anni ’60, ma ella era già sposata. L’unica cosa che il grande chitarrista poté fare, fu confidarle il suo amore, attraverso un’altra bellissima canzone, Layla. Quando Pattie capì che era dedicata a lei, trasalì. “Sei pazzo? Io sono sposata con George!”. Gli disse. Lui, allora, tirò fuori una bustina dalla tasca e gliela mostrò: “Se non fuggi con me, io prendo questa”. “Che cos’è?”. “Eroina”. “Non fare lo stupido!”. “No, è proprio così, è finita!”. Per tre anni Clapton scese all’inferno ma vi risalì quando Pattie, finalmente, dopo aver divorziato da Harrison, decise di vivere con lui. La sera del 7 settembre 1976, Pattie ed Eric (foto a destra) stavano per andare alla festa che Paul e Linda McCartney tenevano annualmente in onore di Buddy Holly. “Non avevo ancora deciso cosa indossare. Eric era già pronto da molto e mi aspettava pazientemente, giocherellando con la sua chitarra. Come era dolce, almeno in quei primi tempi! Quando, finalmente, io fui pronta e scesi, gli chiesi: Do I look all right? e lui, invece di rispondere suonò quello che aveva appena composto,: It’s late in the evening/ she’s wondering what clothes to wear/ She puts on her makeup/ and brushes her long blonde hair/ And then she asks me/ Do I look all right?/ And I say, yes, you look wonderful tonight” (ascolta). Anche questa “magia”, tuttavia, sarebbe finita, come spesso accade alle celebrità. La “Bellissima stasera” non avrebbe infiammato più il cuore di Clapton. Pattie ed Eric divorziarono quando le avventure amorose di Slowhand divennero troppo frequenti. I due figli del chitarrista, di nati al di fuori del matrimonio, di cui uno, Conor, avuto dalla soubrette italiana Lori Del Santo, morto tragicamente cadendo da un grattacielo newyorkese, a soli quattro anni, furono per lei qualcosa di insuperabile. Nella sua autobiografia, intitolata Wonderful today e pubblicata nel 2007, Pattie Boyd scrive a proposito della canzone: “Per anni mi ha fatto piangere. Wonderful tonight è il più commovente ricordo di ciò che di buono c’era nella nostra relazione. Quando le cose tra noi iniziarono ad andare male era una tortura ascoltarla“.
Pubblicato il 4 agosto 2011 su www.caravella.eu
La musica sia nel bene che nel male unisce i cuori. I più grandi capolavori musicali sono stati fatti in onore all’amore. Sia esso trovato o perso.
Lilly
Giustissimo!!!