In unum corpus. Libri, sillogi testuali e culture duecentesche

 

di

Lorenzo Mainini

 

 

«Ma il secolo dei codici miscellanei latini e volgari fu senza dubbio il Duecento». Con queste parole Armando Petrucci delineava uno dei tratti maggiori d’un profilo storico-critico intorno alla genesi, l’evoluzione e il senso di quella tipologia manoscritta e redazionale – secondo che la si guardi nella sua realtà oggettuale o in quella testuale – caratterizzata dalla compresenza nel medesimo libro di testi differenti giustapposti l’uno all’altro e talvolta raccolti secondo una serie d’unità codicologiche definibili…

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