Mariolina Bencivenga

FOTO

Mariolina Bencivenga è nata e vive a Torre del Greco, in provincia di Napoli, paese al quale è legata da amore e odio. Insegna lettere, entusiasticamente, in una scuola media ed è ancora innamorata del suo mestiere. Ha tante passioni, il teatro, il cinema, la musica, ma è nella scrittura che trova se stessa e ne percepisce la condizione estrema di libertà e di gioia. Scrive da sempre benché pubblichi da dieci anni, con il piacere di confrontarsi e condividere, tra amici, emozioni e pensieri. Ha collaborato con vari giornali locali e incontra con piacere scolaresche per interviste e dibattiti, generati dalla lettura dei suoi romanzi.

 

Viaggio per treVIAGGIO PER TRE – L’AUTORE LIBRI FIRENZE 2007

Tre solitudini che si cercano, ma anche tre elementi della stessa unione: la famiglia. Una donna che cerca di trovare se stessa attraverso il contatto e il confronto con il ricordo delle altre donne della sua famiglia; un uomo che spaesato cerca di misurare quanta distanza ormai lo separa da colei che fino al giorno prima era accanto a lui; una bambina che interpreta con gli occhi dell’infanzia quello che le accade intorno: tre voci che non riescono a comporre un coro.

 

Anime VirtualiANIME VIRTUALI – ESA 2008

Tommaso è un giovane bibliotecario, Luciana un’impiegata di bella presenza segnata da un passato doloroso. Entrambi portano il peso della solitudine interiore e delle insicurezze tipiche della loro età.Si conoscono una sera attraverso il filo invisibile della chat che in poco tempo li coinvolge e li trascina in un turbine di nuove emozioni. A partire da questo approccio virtuale, le loro strade si sfioreranno diverse volte, prima di giungere ad un incontro reale. Una storia sulla complessità dei rapporti dei giovani tra loro e con il mondo che li circonda, che lascia emergere le comuni speranze ed insicurezze di una generazione.

 

Racconti del mareI RACCONTI DEL MARE – L’AUTORE LIBRI FIRENZE 2009

Mare inteso come compagno di viaggio, fedele amico, sempre presente e immutato. Mare: specchio di una forte identità emozionale confortante, in un “mare” di solitudini. Mare: perché noi siamo, comunque, gente di mare che nell’acqua ha conosciuto la vita e in essa cerca naturalmente una risposta alle proprie angosce esistenziali; una risposta che possa regalare quella serenità da sempre perseguita.

 

 

Il pesce violaIL PESCE VIOLA – DUEMME 2010

Dino potrebbe essere un pesciolino che nuota tutto solo, con la bocca aperta, per mandare fuori tante… tante grosse bolle d’acqua colorata… bolle di colore rosso quando è allegro e nere quando è arrabbiato… un pesce insomma… un bellissimo pesce viola…”. Un romanzo delicato, dal lirismo descrittivo senza pari. La storia di un ragazzino autistico e della sua meravigliosa insegnante. La storia del loro rapporto. Un romanzo che sembra una galleria d’arte. Un romanzo che invita alla riflessione sulla condizione dei bambini autistici e dei loro insegnanti.

 

403733_177763182330955_1498279956_nTERRA DI FUOCO – DUEMME 2012

IIl romanzo si sviluppa nell’anno del Signore 1630, anno che precede la grande eruzione del Vesuvio del 1631. La narrazione, ambientata alle falde del vulcano, nel triangolo territoriale tra Napoli, Avellino e Torre del Greco, si dipana sia in chiave fantastica che in quella realistico-storica, in un intreccio complesso, i cui i protagonisti, tra amore e morte, miseria e ricchezza, percorrono il loro cammino di vita, fino alla fatidica data dell’eruzione. Su di loro, il Vesuvio, fautore e giudice dei destini, deciderà le sorti di ogni personaggio.

l'ombra del coltelloL’OMBRA DEL COLTELLO – ESA 2014

Il romanzo ha, apparentemente, le caratteristiche di un giallo.  C’è, infatti, per tutto il percorso narrativo, la ricerca del colpevole di un misterioso omicidio, avvenuto in un paese del Sud. Man mano che la lettura prosegue ci si accorge che la storia punta, principalmente, ad affrontare temi molto più impegnativi ed attuali, quali il dolore dell’emigrazione, la crisi del lavoro, la violenza. Se il destino fa incontrare disperazioni diverse, sarà lo stesso destino a far scattare, nei diversi personaggi della storia, sentimenti comuni di solidarietà e amore. Dalla disperazione possono rinascere i sentimenti migliori di ogni uomo, dettati dalla forza per la sopravvivenza.

 

Presentazione de “Il pesce viola” alla Libreria Indipendente di Sorrento

Leggi l’articolo e guarda le foto

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *