Archivi autore: Riccardo Piroddi

Schematizzazione del dissenso

 

di

Lorenzo Villani

 

 

«Possiamo comprendere l’impatto sociale dello sviluppo di nuove reti di comunicazione e informazione solo se mettiamo da parte l’idea intuitivamente plausibile secondo cui i mezzi di comunicazione servirebbero a trasmettere contenuti simbolici, ma lasciando le relazioni tra individui fondamentalmente immutate. Dobbiamo riconoscere, invece, che l’uso dei mezzi di comunicazione implica la creazione di nuove forme di azione e interazione nel mondo sociale, di nuovi tipi di relazioni, e di nuovi modi di rapportarsi agli altri e a se stessi». (John Thompson, Mezzi di comunicazione e modernità)…

Continua a leggere l’articolo

 

Carl Moll, “Le rovine romane di Schönbrunn” (1891)

 

 

 

 

L’intima relazione tra razzismo e capitalismo

 

di

Alberto Spilotto

 

 

Il razzismo assume un’ampiezza globale in quanto strumento di oppressione e sfruttamento, strumento di ingiusta disuguaglianza che va oltre i confini e le discriminazioni interne alle varie nazioni, ma di cui le nazioni si servono per i propri interessi…

Continua a leggere l’articolo

 

 

 

Il Romanticismo. Il mondo come necessità di sentimento

 

di

Luca De Vincentiis

 

 

«Il mondo va romanticizzato – scrisse Novalis – Se ne ritrova così il senso originario. Romanticizzare non è altro che un potenziamento qualitativo. […] Quando io conferisco al comune un senso più elevato, all’ordinario un aspetto misterioso, al noto la dignità dell’ignoto, al finito un’apparenza infinita, allora io lo romanticizzo»… 

Continua a leggere l’articolo

Novalis (Georg Friedrich Philipp Freiherr von Hardenberg) 1772–1801

 

 

 

 

Verità e violenza

 

di

Pasquale Noschese

 

 

Il rapporto fra la verità e la violenza è una questione dibattuta da secoli, i cui ultimi sviluppi postmoderni sembrano evidenziare la necessità di abbandonare la presunzione di esser nel vero per raggiungere una società pacifica e libera da prevaricazioni. Tale posizione non è scevra da contraddizioni e da ricadute sull’etica individualista che affligge la nostra società…

Continua a leggere l’articolo

 

Il’ja Efimovič Repin, “Ivan il terribile e suo figlio il 16 novembre 1581” (1883-1885)

 

 

 

 

La prova dell’utilitarismo di John Stuart Mill

 

di

Giacomo Lovison

 

 

L’etica di Mill si basa sulla distinzione tra essere e dover essere. Di conseguenza la prova non vuole essere una dimostrazione scientifica. Come afferma Mill lo scopo della prova è un altro: «avanzare delle considerazioni capaci di far decidere l’intelletto in un modo o nell’altro, e cioè dare o rifiutare il suo assenso alla nostra dottrina».

Continua a leggere l’articolo

John Stuart Mill (1806–1873)

 

 

 

Simone Weil e le origini dell’hitlerismo

 

di

Anna Capriati

 

 

Nelle “origini dell’hitlerismo” la filosofa Simone Weil colpì il mondo con un’audace intuizione storica: il nucleo politico-concettuale della (iniziale) politica nazionalsocialista è legato all’Impero Romano – in particolare alla figura di Giulio Cesare…

Continua a leggere l’articolo

Simone Weil (1909–1943)