Michelangelo, Raffaello, Antonello da Messina, Botticelli sono alcuni dei “pazienti” sottoposti alla diagnosi di un medico specialista, in prima linea nell’emergenza da Covid-19.
Se l’arte è anche catarsi della sofferenza, conforto dell’anima oltre che diletto per gli occhi, in questo nostro tempo di malattia e morte siamo andati in cerca di esempi di opere d’arte in cui la patologia, sublimata, ha cessato di coniugarsi con il dolore. La malattia diventa elemento che partecipa di un esito squisitamente armonico, e perciò classicamente “bello”,
Certe donne rifuggono con ogni mezzo dagli schemi di un’esistenza banale e riescono nell’arduo compito di forgiare la propria vita secondo i propri parametri e la propria personale gerarchia di valori: la marchesa Casati è stata una figura quasi mitologica, ribelle ad ogni diktat, anticonformista ed iconica…
Non vi sono cieli azzurri a Milano. Prevale l’oro, nella pur bellissima mostra allestita a Palazzo Reale, dedicata a Giotto, negli stessi spazi dove negli anni finali della sua vita (attorno al 1335-36) l’artista eseguì per Azzone Visconti una serie di dipinti murali oggi purtroppo perduti. Mostra pensata per accompagnare le settimane conclusive dell’Expo ma, a differenza di altre, studiate per trovare collegamenti diretti coi temi della nutrizione e dell’alimentazione…
Modigliani amava le donne. Le amava molto, in modo fervido e passionale e aveva uno spasmodico bisogno di dipingerle per possederne, per così dire, l’anima. Gilberte, Maud, Thora, Elvire, Margherita, Marie, Lucienne, Gaby. Per non parlare di Beatrice Hastings e di Jeanne Hébuterne…
“Io aspiro ad un quadro come un bellissimo, romantico sogno, di qualcosa che mai è stato e mai sarà – in una luce migliore di qualsiasi altra luce mai mostrata – in una terra che nessuno può definire o ricordare, solo desiderare”…
“Lui ha trovato nella sua donna, magra, dagli occhi perduti, dai gesti lenti, una madonna degna del suo pennello. La fissa con i colori più freschi, con vestiti diversi, con l’ovale puro del suo viso, la tenera linea delle sue spalle svestite, allungata o seduta, nuda e adorabilmente pura, nell’aranceto delle sue carni, su un fondo azzurro d’un blu ideale”. Dalle parole del critico Florent Fels…
La Primavera (1481-1482) di Botticelli è una tempera su tavola conservata alla Galleria degli Uffizi. Il dipinto è stato riconosciuto in quello citato in un inventario del 1499, in cui viene detto che si trovava sopra a un “lettuccio” nella stanza attigua alla camera da letto di Lorenzo di Pierfrancesco de’ Medici…
L’esistere nella logica logorante della contemporaneità, tra ritmi frenetici e pericolosa viscosità dei rapporti personali, rende necessario individuare un punto d’approdo: l’arte, la musica in particolare, considerata da Hegel la più nobile tra le forme espressive…
Amedeo Modigliani, misero, senza un soldo, perennemente ubriaco o stordito dall’oppio, ma artista immenso e maledetto, terminato un nudo, nel suo studio cadente a Montparnasse, soleva fare all’amore con la modella che aveva posato per lui. Misera anch’ella, vendeva le grazie di cui la Natura l’aveva dotata, per farsi ritrarre e guadagnare dei soldi, salvo poi preferire in compenso mezz’ora d’amore, anteponendo, così, la passione al danaro di cui, senza dubbio, aveva bisogno. Gli si concedeva, perché la baciasse quella bocca dalla quale erano uscite parole impastate di eccessi, perché la toccassero quelle mani che l’avevano così mirabilmente dipinta e perché entrasse in lei, attraverso il passaggio che pure gli aveva mostrato, l’immensa arte di quel giovane straccione italiano. Questo è quanto percepisco in certi quadri di Modì.
“Grande nudo disteso”, 1917, New York, Museum of Modern Art
“Nudo disteso”, 1917, Collezione privata
“Nudo”, 1917, New York, Solomon R. Guggenheim Museum
Il 25 febbraio del 1841 nasceva a Limoges, in Francia, Pierre-Auguste Renoir, figura di primo piano della pittura francese e uno dei massimi esponenti della corrente impressionista. Con oltre 5mila tele a lui attribuite, il pittore francese è stato uno tra i più prolifici artisti, senza contare i suoi numerosi disegni e acquerelli…