“Vedrà, vedrà. Qualcuno ogni tanto si perde. E non si può neanche telefonare e dire: mi sono perso al bar. Perché dentro, come punto di riferimento, non c’è neanche la capanna di Tarzan. Ma è questo il divertimento, no? Io non ci sono ancora stato ma la mia famiglia sì. È un capolavoro. Ci hanno messo quindici anni a costruirlo”. “Quindici anni?”. “Be, non so. Ma più o meno”…
Martedì 13 settembre Repubblica ha pubblicato un articolo di Natalia Aspesi che parla delle reazioni aggressive e violente che ha subìto dopo aver scritto nella sua rubrica “Questioni di cuore” – pubblicata sul settimanale di Repubblica, Venerdì – di non conoscere Ugo Foscolo…
In occasione dell’uscita, presso l’editore francese Va Press, della saggio “Les racines des totalitarisme communistes de la dictatura jacobine au gnosticisme marxiste” di Giuseppe Gagliano, abbiamo rivolto qualche domanda all’autore…
Fra gli eroi della mitologia antica, quello che gode di maggior notorietà e fortuna culturale è senza dubbio Ulisse, figlio di Laerte e Anticlea e re della piccola isola di Itaca, nonché protagonista di uno dei due poemi tramandati sotto il nome di Omero. Il personaggio letterario è divenuto simbolo dell’ingegno e del valore umano, un modello di un homo novus capace di contrapporre alla vis bellica l’uso della ragione, dell’arguzia e anche dell’inganno…