Non esiste argomento in cui la distanza tra coscienza comune e coscienza filosofica appare più lontana come nel rapporto tra libertà e necessità. Se da un lato la libertà è sostenuta come un dato naturale dalla coscienza comune, dall’altro la necessità è esibita come ovvietà logica dalla coscienza filosofica...
Karl Marx è stato uno dei principali pensatori dell’Ottocento, tuttavia il suo pensiero ha trovato, appoggio quasi esclusivamente in filosofi, scrittori, economisti, sociologi, artisti, politici ecc. di estrazione socialista. Assai raro è trovare qualche libero pensatore che si lasci ispirare dal pensiero del filosofo di Treviri senza aderire alla scuola di pensiero filosofico-politica scaturita dalla sua riflessione…
Il ragionamento filosofico è indissolubilmente legato con il concetto di origine. La filosofia, nel suo continuo tentativo di dar ragione della realtà che la circonda, si trova di fronte ad una difficoltà che pare insolubile: spiegare l’origine. Dare ragione dell’origine non è uno dei tanti compiti della filosofia, come molto spesso si pensa, ma è l’unico proposito effettivamente filosofico…
Jürgen Habermas è un filosofo vivente molto autorevole e molto letto, anche se i suoi testi sono sempre piuttosto difficili e impegnativi. In Francia è appena uscito il primo tomo della sua monumentale Storia della filosofia…
Borges, nei celebri versi dedicati a Spinoza, lo esprime in modo efficace ed evocativo: «Qualcuno costruisce Dio nella penombra». Non è stato il solo, fortunatamente. Chi, rifiutando l’idea del cristallo o della cattedrale di ghiaccio, cioè come un complesso chiuso e definitivo, ha considerato la filosofia di Spinoza come un sistema nel suo formarsi, è stato un giovane studioso italiano, Fausto Meli, vissuto negli anni tra le due guerre mondiali e scomparso in modo prematuro a soli 22 anni…
La parte irascibile, che Platone aggiunge alla parte razionale e a quella concupiscibile dell’anima, è sempre stata considerata in modo residuale rispetto alle altre due. Già il significato etimologico del termine greco che la designa, thymos, indica in generale l’animo, l’emozione, la forza che deriva da un moto interiore che, come il fumo, evapora con la stessa rapidità e indistinzione con la quale era emerso…
Giacomo Leopardi e Friedrich Nietzsche nel farci vibrare l’animo e tremare i polsi hanno raggiunto una delle vette di quel percorso radicale della filosofia moderna in cui ancora ci troviamo, sospesi nel multiverso della nostra coscienza, la quale da spazi nichilistici annuncia: “aspettatevi di tutto”…
La ricerca filosofica si è da sempre declinata in diverse forme, che si possono osservare più o meno e variamente correlate fra loro a seconda dei momenti storici che si prendono in esame. Per molta parte della storia del pensiero, la metafisica, essa stessa eterogeneamente definita, occupava il cuore e il vertice della disciplina filosofica…
Nel 1670, quando Spinoza pubblica anonimo il Tractatus theologico-politicus, l’Europa è già stata teatro di interminabili guerre di religione nate dalle tensioni politiche tra cattolici e protestanti, negli anni che immediatamente seguono prima la Riforma, poi il Concilio di Trento. Appena due anni dopo, nell’estate del 1672, Spinoza assiste sgomento alla «orrenda uccisione» dei fratelli de Witt, fatti a pezzi da una folla inferocita di orangisti…
Il sognatore è una figura molto cara alla letteratura. In questo articolo proveremo a capire perché l’esperienza del sognatore, prendendo come esempio il protagonista delle Notti Bianche di Dostoevskij, possa essere considerata un’esperienza estetica…