Come salvarsi dal labirinto reale di Borges

di

Francesco Longo

 

“Vedrà, vedrà. Qualcuno ogni tanto si perde. E non si può neanche telefonare e dire: mi sono perso al bar. Perché dentro, come punto di riferimento, non c’è neanche la capanna di Tarzan. Ma è questo il divertimento, no? Io non ci sono ancora stato ma la mia famiglia sì. È un capolavoro. Ci hanno messo quindici anni a costruirlo”.
“Quindici anni?”.
“Be, non so. Ma più o meno”…

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Jorge Luis Borges

 

 

 

 

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