Squame

 

 

Gli alberi
squamano obliqui
ai bordi dell’inverno,
come noi
ottusi e torti,
digiuni nel
grande spreco
di dicembre,
sgraziati a un

fervore sbandato
di semafori,
miseri capricci
di foglie
avanzate
dai giorni
dello scalpore,
quelli
in cui io ti spogliai
di me,
tu di te.

(Patrick Gentile)

 

il_fullxfull-1059805119_pc9lLeonid Afremov, “Farewell to anger”, 2013

 

 

 

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