Sull’esigenza di una nuova rinascita del sentire tragico

 

di

Annalisa Boccucci

 

 

L’approccio presocratico ad un dispiegamento ciclico del tempo e dello svolgersi degli eventi ci pone di fronte alcuni interrogativi fondamentali sui quali noi, uomini occidentali contemporanei, dovremmo riflettere tenendo bene in mente la lezione degli antichi: il nostro rapporto con il tempo, che consideriamo prezioso e che conserviamo così gelosamente, può davvero definirsi sano e costruttivo?…

Continua a leggere l’articolo

Tiziano Vecellio, “Bacco e Arianna” (1520-1523)

 

 

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *